martedì 29 aprile 2014

Sono stanco

Sono stanco di vedere il mio paese andare alla deriva.

Sono stanco di un paese di cialtroni, dove la classe dirigente, politica, imprenditoriale ed amministrativa, a parte lodevoli eccezioni, è essenzialmente costituita da corrotti, evasori, ladri, farabutti e furbetti di ogni risma, che antepongono il proprio micragnoso interesse personale a tutto e a tutti, e chi se ne fotte se intanto si va in malora.

Io li disprezzo.

E disprezzo soprattutto gli acoliti di quella destra becera, razzista, xenofoba, populista e corrotta magnificamente rappresentata dal ventennio berluscoliano che non accenna a finire, fra spasimi di un'agonia che avrei tanto voluto non vedere.

Sono stanco e li disprezzo dal profondo del cuore.

E voglio dedicargli questa strofa di "Master of the War" del sempre attuale Bob Dylan:


"And I hope that you die
And your death'll come soon
I will follow your casket
In the pale afternoon
And I'll watch while you're lowered
Down to your deathbed
And I'll stand o'er your grave
'Til I'm sure that you're dead
 "         


E spero che moriate
e che la vostra morte giunga presto
seguirò la vostra bara
in un pallido pomeriggio
e guarderò mentre
vi calano giù nella fossa
e starò sulla vostra tomba
finché non sarò sicuro che siate morti.

venerdì 7 marzo 2014

Mi ricordo mutande verdi ...

Finalmente!
Sembra che questa storia pietosa volga alla conclusione e, con almeno quattro anni di ritardo, ci toglieremo dagli zebedei il "reggitore di portaceneri" Roberto Cota, Presidente della Regione Piemonte a sua insaputa, e passato agli onori delle cronache per aver acquistato mutande verdi (sic.) con i soldi pubblici, cioè nostri.

Finalmente! (lasciatemelo ripetere)

E adesso bisogna informare Bobo Maroni che la sua stravagante idea della macroregione è finita nella pattumiera della storia (da dove non sarebbe neanche dovuta uscire).

Oggi a Milano c'è il sole.

Una buona giornata.

mercoledì 5 marzo 2014

Lettera aperta

Caro direttore Calabresi,

questo sparare ad alzo zero da parte di Gramellini su La Stampa, giornale che lei dirige, contro qualunque iniziativa, pensiero, scelta di Matteo Renzi, sta diventando francamente insopportabile.
Finora ritenevo Gramellini un giornalista abbastanza equilibrato ma evidentemente l'eccesso di notorietà, e non solo, lo ha fatto sprofondare nel fanatismo più becero e, devo dire, francamente, non ne posso più.

Avrei voluto scriverglielo direttamente ma mi è parso di capire che non è possibile inviare mail ai diversi collaboratori del suo quotidiano. Peccato.

Ma tant'è.
Uso questo mio modesto blog, che probabilmente nessuno legge, almeno per scaricare un pò della mia amarezza (e rabbia).
Con immutata stima da un, probabile, ex lettore.

lunedì 3 marzo 2014

Orgoglione e Futuro

Paolo Sorrentino ha vinto l'Oscar con "La Grande Bellezza".
Siono molto contento, un buon modo di iniziare la giornata.
Sono molto contento anche per il lucido racconto della volgarità triviale in cui è sprofondata questa povera Italia, specie nell'ultimo ventennio.
Chissà quanto tempo ci vorrà per venirne fuori.
Certo Sorrentino ci da un barlume di speranza.
Sono molto contento anche perchè, ancora una volta, mentre a Pompei crollava qualche ulteriore frammento, mi sembra sempre più evidente quale è la naturale vocazione del nostro paese nel quale l'Arte, la Cultura, la Rappresentazione del Bello costituiscono uno dei pilastri sui quali progettare il futuro.

venerdì 28 febbraio 2014

Esame di Coscienza

Sono rimasto particolarmente turbato dalla notizie sulle due ragazzine, pressocchè adolescenti, che si prostituivano, via internet, per comperarsi qualche vestito o qualche ricarica di cellulare in più.
Peraltro provenendo da famiglie pressocchè normali (almeno sembra leggendo i giornali) senza gravi problemi economici.
Capisco che si tratta del mestiere più vecchio del mondo ma, di solito, esercitato per necessità o per costrizione (di solito), raramente, anche se forse sempre più, per possedere oggetti di lusso che difficilmente ci si potrebbe permettere.
E mi chiedo: perchè due ragazzine di 15 anni sono arrivate a questo? Gli adulti, con i loro esempi ed il loro edonismo imperante in questi ultimi vent'anni, si possono tirare fuori?
E certi spettacoli televisivi, l'esaltazione del consumo fine a se stesso, il desiderio compulsivo di possedere, l'ideologia dell'emergere a tutti i costi, a qualunque prezzo, il proliferare di tette e culi a giustificazione della mercificazione del corpo umano, specie femminile, sono del tutto estranei?

Forse sarebbe ora di farsi un esamino di coscienza, un pò tutti.

giovedì 27 febbraio 2014

Chi si rivede

Oggi è ricomparso il comandante Schettino.
L'hanno fatto salire sulla Concordia per non so bene che tipo di contributo tecnico alle perizie.
Non voglio commentare, c'è un processo in corso che spero giunga quanto prima a sentenza.
Però mi ha fatto venire in mente quello che diceva Crozza: l'Italia è piena di comandanti Schettino.
Gente mediocre, per non dire incapace, messa in posizioni di responsabilità, non certo per merito ma per appartenenze politiche, lobbistiche, ecc.
Con il risultato che tutti abbiamo sotto gli occhi.
Chi non ne conosce almeno uno? Sul lavoro, nell'Amministrazione Pubblica, nei servizi ..
Credo che questo sia uno dei macigni più grossi che impediscono la crescita e lo sviluppo di questo paese.
La rivincita del merito credo che sarebbe una delle prime cose su cui agire.

mercoledì 26 febbraio 2014

Si parte

Comincia l'Era Renzi.
Speriamo che vada bene.
La squadra non è granchè ma forse di meglio non si poteva fare.
Molti dicono che sia l'ultima spiaggia.
Forse non è vero, certo la prossima si fa fatica a vederla.