sabato 8 dicembre 2012

La Primavera Italiana

"Noi buttavamo tutto in aria
e c'era un senso di vittoria
Come se tenesse conto del coraggio
la storia"

Non so perchè oggi mi sono venuti in mente questi versi di Gaber.
1976, anni formidabili,
Quanta ragione, quanta saggezza ma anche quanta malinconia e quanto rimpianto.

Da qualche mese a questa parte avevo avuto la speranza che anche noi avremmo potuto avere la nostra piccola, piccolissima "Primavera Italiana".
Sembrava che stessimo avviandoci a diventare un paese quasi (quasi) normale, che si riuscisse a mandare a casa, o almeno un pò più lontano da quei posti dove avrebbero continuato a fare danni, come sempre hanno fatto da un ventennio a questa parte, il grosso della casta gerontocratica che comanda e spadroneggia che neanche nel Medio Evo.

Forse saremmo riusciti a liberarci, almeno un poco, di quel ruolo di vassalli e valvassini che finora abbiamo ampiamente ricoperto: gente che non conta nulla, a cui nulla si deve.
Pensavo, guarda un pò, che forse avremmo potuto avere delle elezioni con dei  partiti o movimenti rinnovati, con gente nuova, che si dava battaglia sulla base delle idee, dei programmi della voglia di fare, di rimboccarsi le maniche...

Bello.
E forse utile.

E' invece all'improvviso il sogno è crollato.
Da quel nulla paludoso in cui era stato giustamente relegato, è rispuntato il Grande Puttaniere, l'Erotomane Incontinente, il Pluricorruttore e Capopopolo degli Evasori, grandi o piccoli che siano, il massimo esponente del gruppo: "mi faccio esclusivamente i cazzi miei".
E così, al materializzarsi dell'incubo, oltre a lui ci ritroveremo un bel gruppetto di facce nuove, con idee fresche, con a cuore i destini nostri e del paese invece del solito tornaconto personale:
Berlusconi, Maroni, Casini, Bersani (che sarà anche una persona perbene, però anche Veltroni lo era e si è visto come è andata a finire...).

Spero si svegliarmi presto.

L'unica, magra, molto magra consolazione è che anche le altre Primavere non è che siano andate molto meglio, e lì c'è morta della gente per cercare di cambiare le cose, col risultato che ora in molti posti, vedi Egitto, forse stanno peggio di prima.

Speriamo che a noi tocchi sorte migliore.

sabato 3 novembre 2012

"In me non c'è che futuro"
                                    Adriano Olivetti

mercoledì 24 ottobre 2012

La Puttanata del Giorno

Mia nonna, reduce dai disastri della guerra, mi ha sempre detto: "non fare mai politica".
Devo dire, leggendo quali minchiate è disposta a scrivere certa gente, lanciandosi allegramente ben oltre la soglia del ridicolo, pur di sostenere le proprie, discutibili, posizioni, che forse aveva ragione.

Scrive Sebastiano Messina su La Repubblica di oggi, 24 ottobre 2012, in merito al ricorso del Comitato pro Renzi al Garante della Privacy di pronunciarsi sulla leggittimità o meno di pubblicare la lista dei partecipanti alle primarie del PD:

" ... Ora, un conto è invocare il sacrosanto segreto sul nostro voto, un altro è pretendere che non si sappia in giro che abbiamo votato. Applicando questo principio, dovremmo stabilire che hai comizi, ai cortei o ai dibattiti, per non essere schedati, si possa andare tutti incappucciati... (l'uso disinvolto delle virgole è dell'autore che se ne assume tutta la responsabilità).

Ora, a parte la macroscopica ignoranza del Diritto Costituzionale, mi chiedo come, davanti a simili "perle" di malafede, il sig. Messina possa continuare a scrivere per Repubblica (o forse lo so) ma, soprattutto, come riesca ancora a portare in giro la sua faccia senza il minimo accenno di turbamento...

Mah!

martedì 23 ottobre 2012

VERGOGNA!


Scandaloso e vergognoso è veramente dire poco !!


La scelta della data del 13 aprile per il voto, in alternativa a quella del 6 aprile, può apparire casuale ma non lo è affatto: votando il 6 aprile, infatti, i parlamentari alla prima legislatura non rieletti non avrebbero maturato la pensione.
Votando invece come stabilito dal Consiglio dei Ministri il 13 aprile, ovvero una settimana dopo, acquisiranno la pensione.
"E poi parlano di voler fare l'election day per ridurre i costi della politica!
Ben altri saranno i costi di queste pensioni, non solo in termini quantitativi, ma anche per il messaggio dato al Paese, perché questo è il tipico esempio di come fatta la legge viene subito trovato l'inganno".

Morale della favola: 300.000.000 (si avete letto bene: TRECENTOMILIONI, chiaramente di Euro) di costi per questa merdaccia che dopo pochissimi mesi passati a schiacciare pulsanti a comando (se presenti, ovviamente) hanno già una pensione di platino, alla faccia dei pensionati che dopo una vita di lavoro per mangiare raccattano la verdura rimasta a terra nei mercati.

I TELEGIORNALI CORROTTI E PREZZOLATI NON LO DICONO, I GIORNALI NEMMENO, SOLO INTERNET PERMETTE DI CONOSCERE QUESTA SCHIFEZZA

lunedì 8 ottobre 2012

Che Depressione!

Capisco che si tratta solo di sport ma, ragazzi, che depressione ieri!
 
Si comincia allegramente di buon mattino quando, esattamente alle 8.01, il buon Fernando finisce fuori pista alla prima curva grazie al finlandese dotato di un'unica espressione che, simpaticamente, gli ha sgarrupato una gomma, mandandolo nella sabbia. Gara finita e campionato, probabilmente andato.
 
Si va avanti nel pomeriggio con "er Corsaro de noartri" che vince il suo secondo mondiale superbike per 0.5 (MEZZO) punto. Premesso che non ho mai sopportato Biaggi soprattutto per quell'atteggiamento da piangina caratterizzato dal dare la colpa di tutto quello che gli succede agli altri ma mai a se stesso, non credo che questo campionato se lo sia meritato, soprattutto considerando il fatto che guida una moto con almeno venti cavalli più degli altri.
Che ci posso fare, mi sta antipatico, è più forte di me.

Piccolissima soddisfazione serale nel derby, ma è poca cosa rispetto alle tristezze domenicali.
 

giovedì 4 ottobre 2012

Suicidio Pidiellino

 
Beep... Attenzione: questo partito si autodistruggerà entro sei mesi ... beep!

Non si capisce perché in fondo all'anima del PD ci sia sempre una tendenza all'autodistruzione. Eppure questa squallida vicenda delle primarie, questa indecorosa manfrina messa in piedi dai culi pesanti del partito, i vari D'alema, Veltroni, Bindi, Fioroni e compagnia bella, per impedire a qualunque costo, anche a costo del ridicolo e della dissoluzione del progetto democratico, a Matteo Renzi di partecipare e, forse, chi lo sa, vincere e presentarsi candidato premier alle elezioni, non ha altra spiegazione.
Capisco il tenace accanimento con cui tentano di preservarsi la poltrona, però non si sono mai chiesti: "ma cosa ho fatto io per il paese?"
 
Purtroppo, per loro e per il paese, la risposta non può che essere: niente

Non mi permetto di discutere ne la serietà ne l'onestà intellettuale dei vecchi dirigenti del partito democartico ma la realtà è che il bilancio della loro direzione negli ultimi vent'anni non può che essere totalmente negativo.
In qualunque azienda privata se il management non ottiene risultati (non in vent'anni ma in tre o quattro) viene sostituito, non si capisce perchè la stessa cosa non possa avvenire anche in un partito che, peraltro, si propone di rimodernare e rifondare tutto il sistema italiano.
 
Ed allora, per favore, smettetela con queste deplorevoli ed anche un pò meschine manovrine interne e levatevi allegramente di torno, permettendo alla nuova classe dirigente di farsi avanti ed assumersi le proprie responsabilità.
 
Largo alle nuove leve, largo a Matteo!
 
 


mercoledì 3 ottobre 2012

Il Politico buca le gomme al disabile

Dal Corriere della Sera:  
"Antonio Piazza, presidente Aler (Azienda lombarda per edilizia residenziale) di Lecco, parcheggia la Jaguar nel posto per invalidi. Gli chiedono di spostarla e lui si vendica. Il Pdl, suo partito, gli chiede le dimissioni. Ma lui: c'è chi fa di peggio"
 
Cosa? 

Faccio fatica ad immaginarlo

Paese Civile

Titola il Corriere della Sera: "Milano, uno sciopero così non è da paese civile"


Ma è da paese civile buttarsi sotto le cancellate del metrò che si stanno chiudendo per cercare di prendere l'ultimo treno?
E alzarsi mezzora prima?

martedì 2 ottobre 2012

Era ora!

Hanno arrestato “Er Batman”. Era ora.

La domanda che però sorge spontanea è: perché c’è voluto tutto questo tempo?

E tutti gli altri? In tutte le Regioni, Provincie e Comuni d’Italia? Quando ce ne libereremo e soprattutto, cosa si può fare per accelerare al massimo il processo e levarsi di mezzo questa combriccola di cialtroni, grandi e piccoli che siano?
Speriamo che le elezioni arrivino presto e la magistratura faccia il proprio dovere.

Mandiamoli tutti a casa! – a casa come minimo…

Firma per la legge anticorruzione

lunedì 1 ottobre 2012

Eccoci qua

Finalmente ho trovato il coraggio e sono diventato un blogger.
Francamente non so perchè, ma l'idea mi frullava da tempo nella testa. Avevo ed ho voglia di tirar fuori i miei pensieri, le mie emozioni, le mie passioni, insomma, una specie di catarsi funzionale soprattutto a me stesso. Se poi qualcuno avrà anche la bontà e, spero, il piacere di leggermi, beh, ne sarò solo felice.
Come introduzione per ora può bastare, in fondo non ho detto quasi niente ...
Provence